Avvocato per cittadinanza italiana Roma
Maggio 31, 2023
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L’immigrazione è diventata uno dei temi più rilevanti e complessi dell’era moderna. Le persone provenienti da diverse nazioni cercano nuove opportunità in paesi stranieri, portando con sé una serie di sfide e questioni legali complesse. In questo contesto, l’avvocato specializzato in diritto dell’immigrazione stranieri per cittadinanza italiana svolge un ruolo vitale. L’obiettivo è aiutare i clienti a navigare attraverso il labirinto delle leggi e dei regolamenti relativi all’immigrazione.
Il concetto di cittadinanza rappresenta il legame tra un individuo e lo Stato, conferendo pieni diritti civili e politici. In Italia, la cittadinanza moderna si è sviluppata con la formazione dello Stato unitario ed è regolata dalla legge n. 91 del 5 febbraio 1992.
Come può essere ottenuta la cittadinanza italiana?
Partiamo subito con il dire che la cittadinanza italiana può essere ottenuta per iure sanguinis, nel senso attraverso la nascita o l’adozione da parte di cittadini italiani. Esiste anche una possibilità residuale di ottenere la cittadinanza per iure soli, nel caso in cui una persona nasca in territorio italiano da genitori apolidi, da genitori ignoti o da genitori che non possono trasmettere la propria cittadinanza secondo la legge del loro paese di origine.
Gli stranieri residenti in Italia da almeno dieci anni e che soddisfano determinati requisiti possono anche richiedere la cittadinanza italiana. Il richiedente deve dimostrare di avere redditi sufficienti per il sostentamento, di non avere precedenti penali e di non costituire una minaccia per la sicurezza della Repubblica.
Cosa fa l’Avvocato specializzato nel diritto dell’immigrazione?
L’avvocato specializzato in diritto dell’immigrazione, quindi, è un professionista legale che si occupa delle questioni legali riguardanti l’ingresso, la permanenza e l’immigrazione di individui in un paese straniero. Questo campo del diritto comprende una vasta gamma di sottotemi, tra cui la cittadinanza, il visto, il ricongiungimento familiare, l’asilo, l’immigrazione per motivi di lavoro e molto altro ancora.
Questa tipologia di legale è un esperto in queste questioni complesse e lavora per proteggere i diritti dei migranti e garantire il rispetto delle leggi e dei regolamenti pertinenti, di seguito una breve analisi del dato normativo nonché della procedura da effettuare per la richiesta ed il rilascio della documentazione apposita. Contatta i migliori avvocati immigrazionisti a Roma: avvocato Roma per diritto dell’immigrazione, permessi di soggiorno, cittadinanza italiana.
Il dato normativo per la richiesta del permesso di soggiorno e di cittadinanza
A partire dall’11 aprile 2007, in conformità al decreto legislativo 6 febbraio 2007, nr.30, che attua la direttiva 2004/38/CE sul diritto dei cittadini dell’Unione e dei loro familiari di circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri, sono state introdotte nuove regole per l’ingresso e il soggiorno dei cittadini dell’Unione Europea e dei loro familiari.
I cittadini comunitari che desiderano stabilirsi in Italia o in un altro stato dell’Unione Europea non sono più obbligati a richiedere la carta di soggiorno. Tuttavia, dopo tre mesi dall’ingresso, è necessario registrarsi presso l’anagrafe del comune di residenza. Per soggiorni inferiori a tre mesi, non sono richieste formalità particolari.
Solo per i soggiorni che superano i tre mesi di durata, i familiari non comunitari di un cittadino comunitario devono richiedere la carta di soggiorno, seguendo le direttive inserite nel Testo Unico sull’Immigrazione. La domanda può essere presentata presso gli uffici di Poste Italiane o presso la Questura, a seconda della tipologia di richiesta.
La nuova procedura per la richiesta del permesso di soggiorno
La nuova procedura è possibile farla direttamente dal portale immigrazione presente sul web, di qui il link. Orbene, sulla base alla convenzione tra il Ministero dell’Interno e Poste Italiane SPA, prevista dall’articolo 39, comma 4 bis della Legge 16 gennaio 2003, n. 3, come modificato dall’articolo 1 quinquies della Legge 12 novembre 2004, n. 271, le richieste di rilascio e rinnovo del permesso e della carta di soggiorno per cittadini extracomunitari appartenenti alle seguenti categorie devono essere presentate direttamente dall’interessato presso gli Uffici Postali autorizzati.
È possibile trovare l’elenco di tali strutture tramite la Ricerca Strutture. Per presentare la richiesta, è necessario utilizzare il kit apposito con una banda gialla disponibile presso tutti gli uffici postali, i Patronati ei Comuni autorizzati. Al momento della presentazione della richiesta, lo straniero dovrà pagare una tariffa di € 30,00, ai sensi Decreto del Ministro dell’Interno del 12 ottobre 2005.