Separazione e Divorzi

Separazione e Divorzi

Studio Legale Parente Bianculli & Associati

Lo Studio Legale Parente Bianculli & Associati è sito a Roma Prati, in Viale delle Milizie 96, numero di telefono 06.39754846. Questa realtà è nata grazie all’attività degli Avvocati Angelica Parente e Domenico Bianculli, che danno il nome allo studio legale. Lo studio Legale Parente Bianculli & Associati supporta ed assiste i suoi clienti per ogni bisogno e necessità, per situazioni inerenti alle tante specializzazioni del diritto.

Inoltre, lo Studio Legale Parente Bianculli & Associati si pone come realtà legale all’avanguardia, poiché presenta competenze speciali in  materia  di Assistenza di   informatica   forense,   Tutela   delle   proprietà   digitali,   Difesa   dei diritti   delle   persone   e   delle   aziende  su  Internet. Allo scopo di offrire la massima competenza e professionalità in questo settore del diritto, lo Studio Legale Parente Bianculli & Associati si avvale di una squadra di tecnici, competenti in perizie legali   per   il   web,   gestione   delle   dispute   dei   nomi   a   dominio,  diritto   all’oblio,   tutela del   Copyright   e   del   Diritto   all’immagine   su   Google. Per questo motivo, lo Studio Legale Parente Bianculli & Associati vanta una partnership con Cyber Lex, una società di servizi, impegnata nella tutela delle persone e  delle aziende in rete.

Separazioni e divorzi, qual è la differenza?

Nonostante il linguaggio comune sovrapponga questi concetti, quasi fossero sinonimi, è importante evidenziare come la separazione ed il divorzio non siano la stessa cosa. Di certo, entrambi fotografano un momento di vita della coppia molto importante, soprattutto delicato e particolare. In particolare, la separazione, in linguaggio giuridico “separazione legale”, è un accordo formale, che una coppia stipula, per cui i coniugi decidono di vivere distanti. L’accordo potrà essere ratificato attraverso l’istituzione di una causa legale oppure mediante un patto tra gli interessati.

Una separazione non fa cessare il matrimonio, ma rappresenta una tappa obbligata, che spesso può portare al divorzio. Al contrario, il divorzio è un atto ufficiale, che mette fine e scioglie il matrimonio contratto dai coniugi. La presentazione di una richiesta presso il Tribunale da parte di uno dei membri della coppia è il primo passo per avviare la procedura di divorzio. Il tribunale, a sua volta, emetterà un ordine di divorzio, che metterà fine al legame tra le parti. Dopo la formalizzazione e la predisposizione dell’ordine di divorzio, la coppia non potrà più godere dello status da marito e moglie, né vivere come una coppia legalmente riconosciuta dallo Stato. 

Quale legge vige in Italia per separazione e divorzi e cosa prevede?

La Legge 898/1970, nota anche come Legge sul divorzio, disciplina le questioni relative a separazioni e divorzi in Italia. Questa norma illustra come i coniugi possano mettere fine al matrimonio e stabilisce anche quelle che sono le conseguenze giuridiche/patrimoniali che ne derivano. La Legge 898/1970 propone due differenti modelli di separazione: la separazione consensuale e quella giudiziale. La separazione giudiziale può realizzarsi soltanto in Tribunale, a seguito di una richiesta di una delle parti, perché i coniugi si trovano in disaccordo sulla presenza di una crisi di coppia. Pertanto, il Tribunale valuterà gli accadimenti e le prove presentate dagli sposi, pronunciandosi in proposito.

La separazione consensuale, invece, non richiede l’intervento del Tribunale, poiché basta un accordo formale tra le parti sui termini della separazione stessa. In questo caso, dunque, la coppia dovrà redigere una ratifica alla presenza di un notaio, con l’obiettivo di formalizzare gli aspetti patrimoniali e giuridici della separazione (assegnazione della casa, assegno di mantenimento, affidamento dei figli e divisione dei beni). Esiste, poi, anche la possibilità di arrivare ad una separazione di fatto, per cui la coppia vive separatamente, ma in assenza di un accordo alla presenza di un notaio. La separazione di fatto non è riconosciuta dalla Legge, ma può essere utilizzata per anticipare una separazione consensuale o giudiziale.

Perché è importante rivolgersi ad un avvocato per separazione e divorzi?

Richiedere l’assistenza di un avvocato per separazione o divorzio è fondamentale. Infatti, non tutte le coppie affrontano questo momento di vita in modo disteso ed amichevole. Nei casi in cui la situazione si faccia emotivamente tesa e carica, la presenza di un avvocato per separazione e divorzi diventa importante. Uno studio legale in cui è lavora un avvocato per separazione e divorzi può rappresentare un valido sostegno per la corretta gestione delle criticità legali e finanziarie che potrebbero presentarsi, offrendo consulenza e assistenza nella negoziazione di un accordo di separazione consensuale o per un divorzio.

Un avvocato per separazione e divorzi assicura la tutela delle parti, affinché entrambe godano di salvaguardia e siano consapevoli dei loro diritti, accompagnando i coniugi al conseguimento di un giusto accordo per la custodia e l’affidamento dei figli. In più, l’assistenza di un avvocato per separazioni e divorzi aiuta le parti a trovare un compromesso per un’equilibrata divisione dei beni  e prendere consapevolezza degli obblighi economici che i coniugi hanno reciprocamente l’uno nei confronti dell’altro.

Inoltre, affrontare separazione e divorzi alla presenza di un avvocato significa gestire con professionalità, puntualità ed oculatezza, una questione così delicata, che richiede la preparazione di documenti tecnici complessi e contenuti legali di non facile comprensione. Infine, la presenza di un avvocato per separazione e divorzi distende gli animi, consentendo ai coniugi di dialogare in modo costruttivo e pacato, trasmettere pacatamente bisogni, necessità e pensieri, affrontando in tranquillità anche le situazioni più critiche e problematiche. 

Novità 2023 per separazione e divorzi: ecco di cosa si tratta

Il 28 febbraio 2023 è cambiata la disciplina in tema di separazione e divorzi, con la Riforma Cartabia. La prima novità, rispetto alla normativa precedente, riguarda i tempi per separazione e divorzi. L’obiettivo è quello di rendere più veloce e snello l’iter per separazione e divorzi, affinché siano momenti meno traumatici e stressanti. Se, in precedenza, la procedura richiedeva 12 mesi, ad oggi, la separazione si ottiene in metà tempo, 6 mesi. L’eccezione riguarda quelle coppie con figli minori. In quel caso, il lasso temporale per giungere alla separazione rimane di 12 mesi.

Un’altra interessante novità, che la nuova legge 2023 su separazione e divorzi ha introdotto riguarda la mediazione. Si tratta di un istituto utile per un’amichevole soluzione delle eventuali criticità nate tra le parti.  Le novità 2023 per separazione e divorzi in riferimento alla mediazione prevedono che l’istituto debba essere attivato prima dell’avvio della procedura di separazione o divorzi. Infatti, l’obiettivo è sempre quello di incoraggiare il dialogo tra le parti e giungere ad un compromesso consensuale, che sia anche pacifico, rispettoso e soddisfi le aspettative di entrambi.

Infine, la nuova legge 2023 per separazione e divorzi detta anche una nuova disciplina per l’assegnazione della casa coniugale. In questo caso, la procedura avverrà senza l’obbligo di attesa dell’esito finale del divorzio. In questo modo, i coniugi potranno vivere serenamente il momento della divisione dei loro beni materiali.