Cosa fare se non ti accettano un finanziamento?

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Può capitare a tutti di fare domanda per un finanziamento, ma il prestito non viene accettato. Sono tanti i motivi per cui questo può accadere. Attualmente, ottenere un prestito non è difficile. Rispetto al passato, la burocrazia ha fatto passi da gigante anche, soprattutto grazie alla digitalizzazione. Il digitale, infatti, ha reso molto più snelli e veloci i procedimenti per ottenere i finanziamenti. Tuttavia, può accadere che, in alcuni casi, l’istituto di credito o la banca possano decidere di non erogare il prestito. Cosa fare se non accettano un finanziamento?

Cosa accade una volta che viene rifiutato un prestito

Se non viene accettato un finanziamento, è importante capire cosa accade e quali sono i motivi del diniego. In questi casi, il nome sarà inserito nel cosiddetto SIC (Sistema di Informazioni Creditizie). Questo non significa che il cliente sarà segnalato come cattivo pagatore! Questi sistemi, infatti, riportano i nomi di tutte le persone che hanno a che fare o che hanno avuto a che fare con un finanziamento. Non c’è da preoccuparsi, perché la comunicazione verrà cancellata automaticamente dopo 30 giorni dalla data di richiesta del finanziamento.

Cosa fare se non accettano un finanziamento: ecco i motivi per cui viene rifiutato un prestito

La prima cosa da fare se non accettano un finanziamento è di indagare le ragioni per cui si è cncretizzata questa situazione. I motivi possono essere i seguenti come abbiamo detto prevede, possono essere diverse:

  • Segnalazione a CRIF come cattivo pagatore (in proposito, leggete l’approfondimento Come cancellarsi dal CRIF dopo il saldo e stralcio), qualora non si è puntuali nella restituzione di una rata o più rate.
  • Reddito non sufficiente. In questo caso, la banca non ha le opportune garanzie che la cifra venga restituita correttamente.
  • Contratto di lavoro precario o comunque inadeguato, per cui il contratto di lavoro non garantisce la restituzione del finanziamento (ad esempio, i contratti a progetto o a tempo determinato).
  • Troppi prestiti attivi. Il finanziamento viene rifiutato per l’alto rischio di indebitamento.
  • Domanda di finanziamento rifiutata da poco. In questo caso, non sono ancora trascorsi 30 giorni dalla data del finanziamento rifiutato.

Cosa fare se non ti accettano un finanziamento

Se non si ha urgenza di questa somma di denaro, la cosa migliore è attendere i 30 giorni previsti per la cancellazione dalle liste di CRIF. Questo è necessario perché, se il nome rimane in questi archivi, sarà praticamente certo che il finanziamento verrà rifiutato nuovamente. Scaduti i 30 giorni, sarà possibile inoltrare una nuova domanda.

Tuttavia, la cosa più importante da fare è cercare di analizzare il motivo che ha condotto l’istituto di credito o la banca a rifiutare la nostra richiesta. Si può tentare di avanzare una richiesta ogni 30 giorni ma, se non si studia una soluazione definitiva, il rischio è che la situazione si ripeta di continuo.

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