Chiedere i danni al notaio che sbaglia

Chiedere i danni al notaio che sbaglia

By Ludovica Marano

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Il ruolo del notaio è fondamentale in molte operazioni giuridiche, tra cui le compravendite immobiliari, la costituzione di società e la redazione di atti pubblici. Tuttavia, non è raro che anche i notai possano commettere errori, i quali possono avere conseguenze significative per le parti coinvolte. Le domande più comuni quando si hanno vicende di questo tipo non possono che essere: Dove denunciare un notaio? Quando il notaio è responsabile? Chi paga gli errori del notaio? Cosa rischia un notaio? e così via, in questo breve articolo cercheremo di dare una risposta a queste ed altri dubbi in merito alla responsabilità dei notai.

Ma cosa fa un notaio?

Prima di addentrarci nella spinosa questione della responsabilità notarile, è bene comprendere cosa faccia un notaio, ebbene questi è un pubblico ufficiale incaricato di redigere e autenticare atti giuridici, garantendo la validità e la sicurezza legale delle operazioni rilevanti. Tra i principali ambiti di attività del notaio vi sono:

Compravendita immobiliare: uno degli ambiti più comuni di intervento del notaio. In una compravendita, il notaio verifica che non ci siano vincoli, ipoteche o altri ostacoli giuridici sull’immobile, e cura la trascrizione dell’atto nei registri immobiliari per garantire l’opponibilità ai terzi. Questo assicura che l’acquirente diventi proprietario in modo legittimo e tutelato.

Successioni e testamenti: il notaio supporta la redazione di testamenti e si occupa della pubblicazione e della registrazione di testamenti olografi (scritti di proprio pugno dal testatore). Inoltre, in caso di successione, assistere gli eredi nella dichiarazione di successione e nella divisione dei beni.

Costituzione e gestione delle società: il notaio svolge un ruolo fondamentale nella costituzione di società, nell’autenticazione di atti societari e in operazioni come fusioni, scissioni e aumento di capitale. L’intervento del notaio assicura che gli atti societari siano validi e conformi alla legge.

La funzione del notaio è anche di tipo preventivo: verifica che gli atti rispettino le norme legali, riducendo il rischio di contenuti futuri. Il suo intervento contribuisce a garantire che i contratti siano equilibrati e conformi alla legge, proteggendo gli interessi delle parti coinvolte.

Il ruolo del notaio nella compravendita

Prendendo ad esempio la compravendita, il notaio è responsabile per l’accuratezza e la legalità degli atti che redige e per l’assistenza fornita alle parti. Nella compravendita, ad esempio, il notaio ha l’obbligo di verificare la correttezza dei documenti, l’assenza di ipoteche, e di assicurarsi che tutte le parti coinvolte abbiano compresi gli effetti dell’atto. La negligenza del notaio si configura quando questi adotta un comportamento che non rispetta gli standard di diligenza e attenzione richiesti dalla legge.

A questo punto è facile intuire come gli errori notarili possono essere di vario tipo: omissioni, negligenze nell’esaminare i documenti o mancato rispetto delle norme previste. Se tali errori comportano danni alle parti coinvolte, il notaio è chiamato a rispondere per il proprio operato, e la parte lesa può richiedere un risarcimento. Ma chi paga gli errori del notaio? Vediamo di rispondere a questa e ad altre domande.

La normativa di riferimento per la responsabilità del notaio

In Italia, la responsabilità del notaio è disciplinata da diverse norme del codice civile e dalle disposizioni contenute nella legge notarile, in particolare la Legge 16 febbraio 1913, n. 89, che regola l’attività notarile, e l’articolo 1176 del codice civile che disciplina la responsabilità professionale per negligenza. Il notaio è tenuto a operare con la massima diligenza, come stabilito dal principio della diligenza qualificata (articolo 1176, comma 2, cc), che impone agli operatori di attività professionale una diligenza specifica, superiore a quella del buon padre di famiglia. Questo obbligo si traduce nell’obbligo per il notaio di svolgere verifiche e controlli accurati per evitare danni alle parti.

L’articolo 2236 del codice civile, inoltre, esclude che il professionista risponda dei danni causa per colpa grave, e il notaio, in qualità di pubblico ufficiale, è soggetto a un controllo disciplinare, civile e, in alcuni casi, anche penale, quando un suo errore costituisce una violazione di legge. Il Consiglio Nazionale del Notariato ha più volte chiarito che la responsabilità del notaio può configurarsi anche per omissioni o errori materiali che, pur non intenzionali, sono frutto di negligenza e mancanza di verifica.

Cosa ne pensa la giurisprudenza?

La giurisprudenza italiana è intervenuta frequentemente per definire i contorni della responsabilità del notaio nella compravendita e in altri atti notarili. Secondo una consolidata interpretazione della Corte di Cassazione, il notaio ha l’obbligo di eseguire le indagini necessarie per garantire la sicurezza giuridica delle operazioni delle parti. Una sentenza particolarmente rilevante è la Cassazione Civile, Sezioni Unite, Sentenza n. 1571/2014, che ha chiarito che il notaio non può limitarsi a un controllo formale, ma deve verificare la corrispondenza dei documenti con la situazione reale. Questa sentenza ha stabilito che il notaio risponde anche per omessa verifica dei vincoli sull’immobile o per mancata segnalazione di eventuali irregolarità urbanistiche.

Il Consiglio Nazionale del Notariato ha emesso a sua volta pareri interpretativi che confermano e rafforzano tale orientamento. Ad esempio, in un suo documento di studio, il Consiglio ha evidenziato che il notaio deve verificare ogni possibile condizione che possa ledere i diritti della parte acquirente, pena la responsabilità civile in caso di danni. Inoltre, il Consiglio ha ribadito che il notaio è tenuto a informare le parti non solo degli aspetti legali, ma anche di eventuali rischi associati all’operazione, soprattutto nelle compravendite immobiliari dove è coinvolto il controllo dei vincoli.

Sanzioni e conseguenze in caso di errori notarili

Gli errori notarili possono quindi comportare sanzioni disciplinari, come la sospensione o addirittura la radiazione dall’albo, in base alla gravità della negligenza. Tali sanzioni sono irrogate dai Consigli Notarili Distrettuali, mentre la responsabilità civile porta al risarcimento dei danni verso il cliente. In casi estremi, se si dimostra il dolo, può configurarsi anche la responsabilità penale.

In caso di errore notarile, può risultare utile consultare un avvocato specializzato in responsabilità professionale. A chi rivolgersi se il notaio sbaglia? L’avvocato sarà in grado di consigliare il cliente su come muoversi, valutando se sia opportuno presentare un esposto al Consiglio Notarile o procedere con un’azione civile per il risarcimento dei danni.

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