Avvocato per reato di diffamazione a Roma

Il reato che consiste nell’offendere la reputazione altrui viene chiamato “reato di diffamazione“. Si tratta di un reato più grave soprattutto nel caso in cui si attribuisce alla vittima un fatto determinato, quando è commesso attraverso l’utilizzo della stampa o tramite i social network. Vediamo tutto quello che c’è da sapere sul reato di diffamazione.

Come funziona il reato di diffamazione

Nel linguaggio comune il termine “diffamazione” ha un suo uso ed un suo significato, ma in giurisprudenza assume un’accezione ben definita, in quanto corrisponde ad un fatto punito dalla legge. Parlando prettamente dell’aspetto giuridico, infatti, la diffamazione è uno di quei reati che fa parte dei delitti contro l’onore. Esso si realizza nel momento in cui, parlando con più individui, si offende la reputazione di un soggetto in quel momento assente.

Si tratta di un reato che nel nostro Paese è punito dall’art. 595 del codice penale, che prevede pene diverse a seconda del tipo di diffamazione commesso e, soprattutto, dalla gravità del fatto. Nell’ipotesi più semplice è un reato punito con la reclusione fino a un anno e una sanzione minima di 1.032 euro. Ma quando assume dei contorni più gravi? Quando colui che lo commette attribuisce all’offeso un fatto determinato. Questo in virtù della considerazione che gli altri soggetti hanno della persona offesa.

Le forme del reato di diffamazione

Andiamo ora ad analizzare quali sono le varie forme del reato di diffamazione.

Diffamazione a mezzo stampa

Una delle forme più gravi del reato di diffamazione è a mezzo stampa. Della stessa gravità, inoltre, è la diffamazione trascritta in un atto pubblico. Si tratta di circostanze in cui chi la commette è punito con la reclusione da sei mesi fino a tre anni ed una sanzione minima di 516 euro.

Diffamazione attraverso internet

In un’epoca sempre più digitale, ovviamente, anche sul web è possibile commettere il reato di diffamazione. Infatti, attraverso internet e comunicando con più persone, si può offendere la reputazione di un cittadino non presente in quella determinata comunicazione. È proprio in questo modo che viene definita la “diffamazione a mezzo internet”.

Diffamazione attraverso i social

L’ultima forma di diffamazione prevista in Italia è quella commessa attraverso i social network. Utilizzando i social network, in particolare Facebook, è possibile ledere la reputazione altrui, che assume contorni ben più rilevanti soprattutto perché si può comunicare con un numero indeterminato di persone. Pensiamo ad esempio alla pubblicazione di un post o di un commento, i quali possono essere letti da tantissimi utenti.

Diffamare una persona tramite i social network, inoltre, rappresenta uno dei casi in cui la diffamazione risulta aggravata. Se avete bisogno dell’assistenza di un avvocato per reato di diffamazione a Roma, prendete contatti con lo studio legale Parente Bianculli & Associati. Sito in Viale delle Milizie, 96 – Roma Prati, lo studio legale assicura assistenza e professionalità, grazie alla presenza di Avvocati specialzizati nel reato di diffmazione.