Come ottenere la cittadinanza italiana rivolgendosi ad uno studio legale

Come ottenere la cittadinanza italiana rivolgendosi ad uno studio legale

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Nel diritto dell’immigrazione, regolamento all’interno del Testo unico sull’immigrazione, la tematica del conseguimento della cittadinanza italiana risulta essere molto interessante. Vediamo insieme quali sono i modi per ottenere la cittadinanza italiana rivolgendosi ad uno studio legale.

Le modalità di acquisizione della cittadinanza italiana

Sono quattro le modalità di acquisizione della cittadinanza italiana:

  • cittadinanza italiana per iure sanguinis. Lo iure sanguinis è il criterio per cui si diventa italiani, perché si nasce da padre o madre italiani e si reclama lo status di filiazione. Così, si ottiene la cittadinanza italiana in modo automatico. Basta andare presso un’ambasciata italiana o al consolato di competenza nel Paese estero con il certificato di nascita.

Anche nel caso in cui il discendente italiano nato all’estero non sia stato dichiarato all’ambasciata, ha conservato il sangue italiano. L’avvocato immigrazionista ha la possibilità, in questi casi, di ricostruire la storia degli atti, inviando istanze alla Pubblica Amministrazione o agendo per le vie legali giudiziali.

  • cittadinanza italiana per matrimonio. Questa si acquisisce dopo il matrimonio con un/a cittadina/o italiana/o presentando una domanda alla Pubblica Amministrazione italiana, trascorso un po’ di tempo dal  concretizzarsi ufficiale del legame coniugale. Per aver diritto alla cittadinanza dopo il matrimonio, bisogna risiedere legalmente da almeno due anni in Italia oppure attendere i tre anni dalla data del matrimonio se residente all’estero.

Quali sono i documenti richiesti per ottenere la cittadinanza italiana per matrimonio

Lo studio legale specializzato in cittadinanza italiana guiderà l’interessato anche nella presentazione della domanda per ottenere la cittadinanza italiana per matrimonio e chiederà di presentare i seguenti documenti:

  • marca da bollo da 16 euro;
  • atto di nascita (tradotto e legalizzato);
  • certificato penale (tradotto e legalizzato);
  • fotocopia del passaporto o della carta di identità in corso di validità;
  • fotocopia del permesso di soggiorno;
  • atto integrale di matrimonio;
  • autocertificazioni stato di famiglia;
  • attestato di conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore al B1, rilasciato da un istituto scolastico pubblico o parificato o da un ente certificatore. Questo certificato non è necessario solo per chi ha fatto richiesta di permesso di soggiorno UE e ne è titolare di lungo periodo o per chi abbia sottoscritto un accordo di integrazione;
  • copia del versamento del contributo di € 250,00. Questo va effettuato sul c/c n.809020 intestato a: Ministero Interno D.L.C.I. cittadinanza – con la causale: cittadinanza – contributo di cui all’art. 1 co. 12, legge 15 luglio 2009 n. 94. Copia della ricevuta di versamento va allegata alla documentazione.

Cittadinanza italiana per residenza

Se, invece, si tratta di un cittadino comunitario e risiede in Italia da 4 anni o extra-comunitario con una residenza in Italia da 10 anni, può inoltrare la domanda di cittadinanza italiana per residenza. In questo caso, è necessario possedere i seguenti documenti:

  • marca da bollo da 16 euro;
  • atto di nascita (tradotto e legalizzato);
  • certificato penale (tradotto e legalizzato);
  • fotocopia del passaporto o della carta di identità
  • fotocopia del permesso di soggiorno;
  • lo storico della residenza;
  • certificazioni stato di famiglia attuale;
  • reddito proprio e del familiare convivente;
  • certificazione di acquisizione della conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore a B1, rilasciata da un istituto scolastico pubblico o parificato o da un ente certificatore. Questa attestazione non è necessaria solo per i titolari di permesso di soggiorno UE di lungo periodo o per chi abbia sottoscritto un accordo di integrazione.
  • versamento del contributo di € 250,00 sul c/c n.809020 intestato a: Ministero Interno D.L.C.I. cittadinanza – con la causale: cittadinanza – contributo di cui all’art. 1 co. 12, legge 15 luglio 2009 n. 94. Copia della ricevuta di versamento va allegata alla documentazione.

Se desiderate avviare la procedura per l’ottenimento della cittadinanza italiana, sia per matrimonio, sia per residenza, contattate il migliore studio legale cittadinanza italiana Roma, scegliendo lo Studio Legale Parente Bianculli & Associati, sito in Viale delle Milizie 96 a Roma Prati (n. di telefono 06 3975 4846). Troverete i migliori avvocati specializzati in cittadinanza italiana, pronti a risolvere ogni questione e a soddisfare ogni richiesta con precisione, competenza e professionalità.

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