Graduatorie Vigili del Fuoco discontinui 2023-2024

Hai sempre sognato di diventare un pompiere? Sei sul web alla ricerca di informazioni sul ruolo del vigile del fuoco discontinuo? Allora sei nel posto giusto! In Italia, ancora poche persone sono a conoscenza che non bisogna per forza entrare a fare parte dei vigili del fuoco per svolgere questa mansione. Infatti, è possibile scegliere anche un’altra strada, arruolandosi come volontario.

Si tratta di un percorso indicato soprattutto per le persone che non intendono fare carriera nel Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco ma che, allo stesso tempo, vogliono rendersi utili e svolgere questa attività. Vediamo cosa sono le Graduatorie Vigili del Fuoco discontinui e come entrare a farne parte per l’anno 2023 – 2024. 

La figura del vigile del fuoco discontinuo

Chi vuole avvicinarsi alla professione di vigile del fuoco, anche se come volontario, ha solitamente il desiderio di aiutare il prossimo e rendersi utile. Parliamo, comunque, di un mestiere molto impegnativo e dinamico, sia a livello mentale che fisico. Pertanto, è necessario mettere in campo tantissimo coraggio e determinazione. Tuttavia, mentre i vigili del fuoco permanenti entrano nel corpo nazionale dei Vigili del Fuoco dopo il superamento del concorso, quelli discontinui non hanno quest’obbligo.

Due sono le categorie che possono appartenere al corpo dei vigili del fuoco discontinui:

• il personale in congedo dopo il servizio militare di leva in Italia, che offre la sua disponibilità per proseguire il rapporto con i vigili del fuoco;
• cittadini volontari che hanno frequentato e superato il corso specifico.

Requisiti

Proprio come nei concorsi che vengono effettuati per gli impieghi pubblici di altri tipi, anche per diventare un vigile del fuoco discontinuo è necessario avere alcuni specifici requisiti, godere dei diritti politici, nonché degli altri requisiti di ordine civile e morale. Pertanto, vediamo nel dettaglio tutti i requisiti necessari per diventare vigile del fuoco discontinuo:

• cittadinanza italiana;
• età compresa tra i 18 e i 45 anni;
• possesso dei diritti politici;
• possesso di un diploma di istruzione secondaria di primo grado;
• fedina penale pulita;
• idoneità psicofisica e attitudinale (che verrà accertata dal comando provinciale);
• requisiti di qualità morali e di condotta;
• non soddisfare i criteri di incompatibilità previsti dall’articolo 8 del D.P.R. 6 febbraio 2004, n. 76.

Graduatorie Vigili del Fuoco discontinui 2023-2024

Di seguito, i link per accedere alle graduatorie dei Vigili del Fuoco discontinui 2023-2024.

• GRADUATORIA AGGIORNATA AL 24/07/2023 (DDS n.249)
• GRADUATORIA AGGIORNATA AL 22/06/2023 (DDS n.217)

Come contattare un avvocato per ricorso al TAR avverso graduatoria Vigili del Fuoco discontinui 2023 – 2024

Se anche voi siete inserit nella graduatoria Vigili del Fuoco discontinui 2023 2024 e rilevate qualche problema inerente alla graduatoria, allora, potrebbe essere utile rivolgersi ad uno studio legale specializzato in impugnazione graduatoria di un concorso. Lo Studio Legale Parente Bianculli & Associati, sito in Viale delle Milizie 96 a Roma Prati (per contatti chiamare allo 06 3975 4846 oppure inviare una mail ad [email protected]) offre il supporto del miglior avvocato amministrativista Roma. In questo caso, potrete valutare l’idea di ricorrere al supporto legale di un avvocato per ricorso al TAR avverso graduatorie Vigili del Fuoco disocntinui 2023 – 2024.